|
|
| code ©panda// santana lebanese lopez. - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - «Voglio i miei maledetti grissini, claro? Non puoi dirmi di no.» sbraitai. Cameriera incapace! Se continuavo ad andare in quel posto era solo per la quantità infinita di grissini che erano costretti a servirti, non certo per il personale così scadente! Agitai la forcheta, picchiettando sul tavolino in legno, irritando gli altri presenti nella sala. Chi se ne fregava, infondo? «Allora? State coltivando il grano, per caso?» urlai, diretta verso le cucine. Alcune persone si voltarono a guardarmi, ma non me ne curari: gli sguardi curiosi e scocciati dei presenti mi erano indifferenti. Perchè me ne stavo li da sola? Beh, perchè Brittany "aveva da fare", e non avevo la minima idea di cosa... forse doveva sbaciucchiarsi con Artie. «Che schifo.» pensai, commentando ad alta voce. Lei era la mia Brittany, non di uno qualunque! Era con me che doveva uscire... non doveva portare a spasso un paraplegico, cavolo! Chiamai ancora una volta la cameriera, che esasperata fregò una manciata di grissini da un tavolo vuoto e me li portò. «Non aspettarti un grazie!» le dissi, quando mi guardò con quegli occhietti piccoli e insignificanti. Che odio. Spezzai un grissino con tutta la forza che avevo in corpo, frantumandolo. Se c'era una cosa che odiavo, era andarmene in giro da sola. Ma che potevo fare? Andare da Quinn ad impolorarla di uscire con me? Dopo che l'avevo chiusa in una cella frigorifera. No se puede. Puck poi, non aveva occhi che per lei... e Sam, no, non sarei andata da quella Bocca Di Trota. Rimanevo sola. Ero così antipatica, sul serio? Non potevo crederci. O forse si... - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -Just because I hate everyone doesn't mean they have to hate me too.
|
| |